Tentativi Mirati: conoscete già FertilityFriend?

… a dire il vero non c'è bisogno di essere over 40 per sfruttare appieno ed apprezzare Fertilityfriend. Tutte le aspiranti mamme che non sono rimaste incinte al primo colpo, o che per qualche ragione devono concentrare i rapporti al momento “giusto” (per esempio in caso di cicli irregolari, o seme non proprio buono del partner) dovrebbero iscriversi a questo sito e sfruttarne tutte le risorse. A patto che leggano l'inglese, perché il sito è americano e l'inglese è appunto l'unica lingua utilizzata.
Comunque niente paura, perché in giro per il Web esistono le istruzioni per l'uso in italiano, ne avete un esempio davvero ottimo qui ed io stessa ho in mente di preparare qualche strumentino facile per aiutare le non anglofone ad utilizzare al massimo il sito e le sue risorse. Se invece parlate o almeno leggete l'inglese, l'Education Centre (sulla sidebar a sinistra, appena sotto il Login) vi offre diverse possibilità di apprendimento tra cui tutorials in diverse modalità. C'è addirittura un corso completo, a cui vi consiglio caldamente di iscrivervi, che potete ricevere via e-mail o addirittura in versione "mobile" su iPhone/iPod Touch/iPad o altri smartphones. Non so a voi ma a me sembra fantastico.
Di che si tratta in pratica?
 FertilityFriend è principalmente un software che individua il periodo fertile di una donna registrando dei dati e offrendo come output un grafico che individua la cosiddetta “Fertile Windows”, la finestra fertile, ovvero il periodo di pochi giorni per ogni ciclo in cui è possibile concepire.
I dati che si possono registrare, e che il software leggerà, sono divisi in principali e secondari. FertilityFriend (FF per gli amici) leggerà come fondamentali 2 tipi di dati: la vostra temperatura basale e la descrizione del vostro muco cervicale.

La temperatura basale viene abbreviata sul sito con BBT (Basal Body Temperature) e il muco cervicale come CM. Le più preparate già sanno che questi due fattori variano nel corso del ciclo e si presentano diversamente prima o dopo l'ovulazione; pertanto il software, registrando i dati che voi inserite, vi sa dire con notevolissima approssimazione (ho avuto la conferma abbinando dei monitoraggi ecografici) quando si avvicina e quando avviene l'ovulazione, dandovi modo di organizzarvi e mirare in modo ottimale i rapporti.

Questo a grandi linee, ma dire che FF è un software è estremamente riduttivo: nel sito c'è molto di più. Contenuti di approfondimento, notizie sulla fertilità, gruppi di supporto, e la possibilità di personalizzare al massimo il vostro account. Potete per esempio registrare i vostri sintomi specifici (visto che ogni donna è diversa dall'altra) oppure i risultati dei test di fertilità sulle urine, se li usate.
Si può personalizzare il metodo di interpretazione dei dati, anche se consiglio caldamente di lasciare l'impostazione standard che è quella ottimizzata sui dati di muco e temperatura, quindi la più attendibile.

Ma quanto costa tutto questo? Ecco la bella notizia: proprio niente. L'iscrizione è assolutamente gratuita per la versione base del software, che ha tutte ma proprio tutte le funzioni più importanti ed è assolutamente sufficiente per la caccia alla cicogna. Esiste una versione a pagamento che si chiama VIP (che vi fanno provare gratis per 30 giorni quando vi iscrivete) ed è quella che io ho scelto, per due ragioni. La prima ragione è che il sito è no profit, non ospita pubblicità e si sostiene esclusivamente con le iscrizioni VIP; quindi , visto quanto fanno di meraviglioso per tante donne, mi sembrava il minimo dare un contributo anch'io. La seconda è che la versione VIP include un sacco di gadget simpatici e vi fa compagnia in quell'odioso periodo che è il PO, il post ovulazione, nel quale si attende -o meglio, NON si attende- l'arrivo delle mestruazioni, e ci si fa venire l'esaurimento a furia di domandarsi se stavolta è andata bene o no...

Per concludere, fatevi un giro subito tenendo a mente che per le over 40 i tentativi mirati e la conoscenza del proprio corpo sono della massima importanza, per le ragioni di cui abbiamo già parlato.