martedì 16 novembre 2010

Cos’è la Mediazione Familiare

La Mediazione Familiare è uno strumento efficace di aiuto alla coppia in fase di separazione o di divorzio, nasce e si sviluppa alcuni decenni or sono negli Stati Uniti, diventando uno dei canali abitualmente utilizzati nei casi di separazione e divorzio.

Attualmente è molto diffusa in alcuni paesi Europei e dal 1999 fortemente consigliata dalla Comunità Europea, specie dopo l’entrata in vigore della Legge 54/2006 sull’affidamento condiviso, che consente ai genitori di “condividere” le linee educative per la crescita e l’educazione dei figli in un ottica di bigenitorialità. Condividere in un momento in cui ci si divide è il controsenso che ci obbliga come genitori a trovare delle soluzioni praticabili per il bene dei nostri figli.
La Mediazione Familiare si inserisce in questo scenario come percorso alternativo alla lite giudiziale in cui un terzo neutrale, il Mediatore, offre alla famiglia in separazione un tempo ed uno spazio per “dirsi le cose” ed elaborare soluzioni che tengano conto dei diversi bisogni di tutti i suoi componenti, in particolare dei figli, in modo da aiutare a mantenere la continuità delle relazioni familiari.
Il percorso di Mediazione Familiare prevede un breve ciclo di incontri condotti dal Mediatore Familiare, figura professionale laureata in Scienze Psicologiche o Giuridiche con una specifica preparazione post Laurea in tecniche di gestione dei conflitti. Egli accompagna la coppia
nella riorganizzazione della famiglia e la sostiene nella negoziazione degli accordi, sia sotto il profilo relazionale che economico e patrimoniale: dalla comunicazione della separazione ai figli alle linee educative, dai tempi di incontro genitori/figli, alla casa familiare e all’assegno di mantenimento.
Lo scopo della Mediazione Familiare è quindi quello di attenuare e, dove possibile risolvere, i conflitti dando così la possibilità alla coppia di riorganizzare la propria vita affrontando la separazione nel modo meno traumatico per sé e, soprattutto, per i loro figli.
Gli accordi presi in Mediazione possono costituire la base condivisa per un ricorso di separazione, e in ogni caso favoriscono un cambiamento del clima relazionale che aiuta a superare un momento difficile, ma che può essere anche un’opportunità di crescita individuale e genitoriale.
La Mediazione Familiare si rivolge ai coniugi o alle coppie con o senza figli che hanno deciso di separarsi o che ci stanno pensando, alle coppie già separate che intendono rivedere o aggiornare i loro accordi e al singolo genitore separato con difficoltà relazionali con i figli.
I punti di forza di forza della Mediazione Familiare sono molteplici:
consente di ri-attivare la comunicazione per gestire positivamente i conflitti, facilita accordi equi e condivisi perché pensati e sperimentati da entrambi, stimola lo sviluppo di competenze genitoriali ed organizzative, migliora le capacità relazionali salvaguardando il legame dei figli con entrambi i genitori e le rispettive famiglie d’origine. Inoltre da non sottovalutare, è in grado di contenere tempi e costi garantendo l’assoluta riservatezza.




Image: graur codrin / FreeDigitalPhotos.net

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